Laser contouring

laser1L’impiego di diodi laser, si è dimostrato particolarmente efficace nel trattamento della cellulite e nella di riduzione delle adiposità. Studi recenti hanno dimostrato che a distanza di tre mesi la pelle è più elastica con il trattamento laser rispetto alla tradizionale liposuzione chirurgica.

La luce compresa tra i 630-660nm, infatti, agisce sul fotorecettore di un enzima del mitocondrio cellulare – Citocromo-C-Ossidasi – intensificando i processi biologici per aumentare gli ioni d’idrogeno e di calcio (H+ e Ca2+) in uscita. Questa situazione modifica l’equilibrio chimico all’interno delle cellule. Alle variazioni del pH intracellulare corrispondono modificazioni nella distribuzione di carica nelle pareti cellulari, provocando l’apertura di canali fluidi (pori) pronti a lasciare transitare verso l’esterno il contenuto cellulare.

La variazione di ioni Ca2+ nella cellula stimola la produzione di un enzima – la lipasi – che scinde i trigliceridi in glicerolo, acidi grassi liberi (FFFA) e acqua, le cui molecole – di dimensioni più piccole – possono fluire nello spazio interstiziale, attraverso i pori della parete cellulare e grazie all’aiuto di particolari proteine. A questo punto, i FFFA sono assorbiti dal sistema linfatico e trasportati presso i tessuti appropriati per essere poi trasformati in energia, l’acqua deve essere drenata per essere espulsa, mentre glicerolo sarà elaborato attraverso funzioni metaboliche.

A seduta terminata, cessata l’irradiazione laser, la stimolazione dei processi biologici sui mitocondri termina e i parametri biologici si riposizionano ai valori iniziali.

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